mercoledì 1 luglio 2009

Fata Morgana

Fata Morgana fa parte di uno dei progetti della CS_libri di Torino, libreria editrice. E’ un’antologia di racconti e non è l’unico progetto di questo editore, che pubblica trimestralmente LN, una rivista indipendente di attualità librarie, e Alia, la collana di narrativa l’arcipelago del fantastico.
So che tra chi legge questo blog ci sono persone appassionate di scrittura e di lettura. Nei vari link ci sono cose interessanti per chi ama le parole. Intanto l’editore mi ha autorizzata a postare uno dei miei racconti già pubblicati in cartaceo su Fata Morgana. L’ho scritto dopo che mi era stato detto: “Che palle, scrivi sempre cose femminili”. E allora ecco
qua: un protagonista maschile.

8 commenti:

  1. Ho letto il tuo racconto e mi sono commossa. E' da un po' che vorrei leggere il tuo libro..

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  2. Ma che bella chicca ci hai postato! Me lo leggo con calma stasera.
    Pensa che io scrivo sempre al maschile... ho bisogno di terapia? :D
    Un caro saluto

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  3. Mi è piaciuto tantissimo...lo sai, è un pò che penso che, forse, da quella prima separazione, poi, è sempre un ricercare quella sensazione, quel ritorno al corpo della madre. Magari tramite altre relazioni o altri surrogati sarebbe lì che vorremmo tornare. "..dove una piroetta e uno slancio" erano possibili...Grazie degli stimoli preziosi

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  4. @Fiordaliso:grazie, sai che questo racconto in genere o non piace o commuove. Mi sono sempre chiesta come mai questa cosa. Io avendolo scritto non riesco ad essere obiettiva.
    @Martina Buckley: terapia? direi proprio di no, a parte quanto ne abbiamo bisogno ognuno di noi per cercare un senso. Trovarlo poi è un altro paio di maniche...
    @Letizia: luogo magico, non c'è dubbio: galleggiare inconsapevoli. Ah! chi non vorrebbe tornarci ogni tanto!

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  5. Una volta in un commento dicesti di non essere una scrittrice ma una autrice. Io non ne sono tanto sicura ecco. Bello e intenso il tuo racconto, non si gioca solo con le parole e il racconta cattura. Un abbraccio Marilde e grazie.
    Ora vado a vedere il resto che ci suggerisci.

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  6. @Renata: mi piace il tuo dubbio. Lo farò mio. Potrebbe essere stimolo per compiere i passi per diventare una scrittrice. Ci riuscissi anche tra 20 anni sarei più che soddisfatta.Grazie!!

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  7. Sono senza fiato e so solo dire ... complimenti!!!

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