Ho appena letto questo post di Flavia, e lo segnalo qui perché condivido ogni parola, virgole comprese. E sento fondamentale l'accento che viene messo sulla libertà di scelta della donna. A volte sono sgomenta di quanto sia ancora necessario dirlo. Eppure...
Intanto, ripetiamolo pure fino alla nausea. La donna deve avere libertà di scelta.
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Grazie Marilde, davvero. è un principio in cui credo sempre, ma difficile da applicare quando si è tentati di giudicare, o un "coro" ti vuole convincere a farlo. inoltre questa libertà non è solo funzione di elementi esterni (come la cultura, il mondo pubblico, le leggi, le istituzioni) è prima di tutto un fatto interno: perchè certe volte non ci sentiamo libere di scegliere e invece basterebbe fare un passo indietro e riprendere possesso di noi. E' su quella libertà interiore che possiamo lavorare, tu ed io e molte altre qui intorno :)
RispondiEliminaFlavia
Ciao Marilde contraccambio i tuoi auguri di natale che hai lasciato nel mio blog.
RispondiEliminaPer quanto riguarda l'argomento di cui si parla sono perfettamente d'accordo "la donna dovrebbe avere la libertà di scelta" e dico appunto dovrebbe perchè io sono una di quelle donne che non ha potuto scegliere, lavoro perché ne ho necessità, ma se potessi scegliere starei a casa ad organizzare al meglio la mia "azienda" familiare ed ad occuparmi dei miei hobby che sicuramente saprei trasformare in vero e proprio lavoro, ma organizzato come, quando dico io!!!
ma purtroppo non ho potuto scegliere!
E quindi mi dedico ai miei innumerevoli hobby (che presto avranno anche riscontro finalmente) la notte!!
sono passata per lasciarti i miei auguri
RispondiEliminacon affetto, marina
PS grazie di averci fatto conoscere Flavia
Libertà di scelta, sì, sono d'accordissimo anche io. Anche per i papà, oserei dire.
RispondiEliminaSai, noi nella sfortuna della cassa integrazione di Nex, abbiamo scoperto la fortuna di vivere insieme i primi anni di Dafne.
Non sarebbe bellissimo se si potessero fare con dignità entrambe le cose, lavorare e fare i genitori?
Libertà di scelta, che frase amara per me in un momento come questo. Sono stata "libera" di scegliere di non lavorare, in questo periodo, perché in realtà non avevo altra scelta. I motivi li sorvolo, tanto è sempre la stessa musica. Sono libera di scegliere, se voglio dei figli o no, se voglio portare avanti il mio lavoro o no, ma il prezzo è sempre e solo sulle mie spalle.
RispondiEliminaE' questa la situazione di molte donne in italia, ed io me ne accorgo solo adesso che lo sperimento.
Un abbraccio grande, Cara.
E la voce si fa sempre più intensa. Perché tu sai quanto sia difficile per me eppure una grande differenza la fanno i padri. Laddove ci sono donne che hanno potuto scegliere ci sono uomini che vivono realmente le pari opportunità e non ne discutono neanche la possibilità. Un abbraccio Marilde.
RispondiEliminaciao
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